Il Factoring
Il factoring è una figura negoziale di matrice anglosassone. Con questo termine si indica un particolare tipo di contratto con il quale un imprenditore (denominato "cedente") si impegna a cedere dietro corrispettivo i crediti presenti e futuri scaturiti dalla propria attività imprenditoriale ad un altro soggetto professionale (denominato factor).
Il rapporto prevede i seguenti soggetti:
- Factor (cessionario): intermediario autorizzato da Banca d'Italia
- Cliente (cedente) : impresa che cede i crediti vantati dai propri clienti
- Debitore (ceduto) : il soggetto destinatario dei servizi offerti dal Cliente(Cedente)
Il Factoring è un contratto di cessione crediti che, tenendo conto delle richieste ed esigenze del cliente, può prevedere anche una serie di servizi che vanno dalla gestione, all'anticipo e riscossione di tutti o di parte dei crediti esistenti e futuri che il cliente vanta in relazione alla propria attività.
Le tipologie di cessione sono:
- PRO SOLVENDO - il Factor si assume solo la gestione ed il finanziamento del credito, mentre al cliente-impresa rimane il rischio dell’eventuale insolvenza del debitore ceduto;
- PRO SOLUTO - il Factor si assume il rischio di insolvenza del debitore ceduto. Il cedente e’ tenuto unicamente a garantire l’esistenza del credito. All’interno di questo pro soluto, Sifin propone due diverse soluzioni contrattuali: pro soluto finanziario e pro soluto IAS. Entrambi i contratti si caratterizzano per la cessione definitiva del credito. Il pro soluto IAS prevede il pagamento del prezzo alla data di scadenza del credito; il pro soluto finanziario prevede, invece, il pagamento del prezzo solo al momento del pagamento da parte del debitore ceduto. In entrambi i casi è possibile richiedere il pagamento anticipato del prezzo: nel pro soluto IAS con previsione di interessi precalcolati anticipati; nel pro soluto Finanziario con previsione di interessi posticipati con predeterminazione del termine massimo di pagamento degli interessi;
- PRO SOLUTO FORMALE - il Factor si assume il rischio di insolvenza del debitore ceduto fino alla scadenza stabilita nel contratto per l'anticipazione; decorso tale termine può richiedere la restituzione degli anticipi versati al cedente
Il contratto di factoring stabilisce le modalità di gestione, riscossione o anticipo del credito ed i relativi corrispettivi spettanti al factor per tali operazioni.
I corrispettivi dovuti sono: commissioni, in percentuale sull'importo del credito e variabili a seconda della tipologia di contratto stipulato, gli interessi, se previsto un anticipo dell'importo del credito, e spese.
Pertanto la cessione dei crediti non rappresenta il fine ultimo dell’accordo, ma lo strumento attraverso il quale il Cliente (Cedente) può ottenere una serie di servizi e godere di alcuni vantaggi quali:
- alleggerimento e semplificazione nella gestione del credito: il Factor è un operatore professionale esperto nella gestione (stragiudiziale e giudiziale) del portafoglio crediti, che, attraverso verifiche, controlli e solleciti ai debitori, permette una più agile gestione del monte crediti del Cliente (Cedente)
- liquidità regolare e certa: se richiesto l'anticipo, la liquidità viene regolarizzata e diviene certa alla scadenza, permettendo al cliente di programmare lo sviluppo del business
- un impatto sul bilancio: una migliore gestione del credito non ha solo un effetto positivo sulla liquidità, ma, in caso di cessione pro-soluto, ha anche la riduzione dei crediti dell'attivo dello stato patrimoniale con un miglioramento degli indici aziendali ed un effetto positivo sul rating.